De Grandis: "Spalletti ha già alleati in casa Juventus"
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De Grandis: “Spalletti ha già alleati in casa Juventus”

Stefano De Grandis analizza l’impatto di Spalletti alla Juventus, evidenziando come il tecnico abbia subito creato un legame con Vlahovic, Koopmeiners, Kostic e Locatelli, valorizzando il loro ruolo e gettando le basi per il futuro bianconero.

Nel dinamico panorama del calcio italiano, le prime mosse di un nuovo tecnico sono sempre sotto la lente d’ingrandimento. Stefano De Grandis, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha offerto una prospettiva intrigante sull’approccio di Luciano Spalletti alla guida della Juventus. Le sue osservazioni si concentrano sulla capacità del tecnico di stabilire fin da subito un legame profondo con alcuni elementi chiave della rosa, un’abilità che potrebbe rivelarsi fondamentale per il percorso bianconero.

Spalletti e la valorizzazione dei talenti bianconeri

Secondo l’analisi di De Grandis, Spalletti avrebbe saputo valorizzare immediatamente figure come Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, protagonista per gran parte della gara, ha visto il gioco della squadra convergere su di lui, un segnale chiaro della fiducia riposta dal nuovo allenatore. Questa centralità nel progetto tattico potrebbe rappresentare un incentivo significativo per il bomber, spingendolo a dare il massimo per ripagare la stima ricevuta.

Il ritorno di Koopmeiners e Kostic

Un altro esempio citato riguarda Teun Koopmeiners, che ha ritrovato un posto da titolare, seppur in una posizione leggermente differente rispetto al passato. Parallelamente, Filip Kostic è tornato a calcare il campo con continuità, affiancato da Andrea Cambiaso sull’altra fascia. Queste scelte tattiche non solo riaffermano la fiducia in giocatori che forse avevano perso un po’ di spazio, ma creano anche un equilibrio dinamico sulle corsie esterne, fondamentale per la manovra offensiva.

Locatelli, perno inaspettato del centrocampo

Non meno rilevante è il caso di Manuel Locatelli. Il centrocampista, che in passato era stato messo in discussione per il suo ruolo in Nazionale, ha dimostrato una grande partecipazione al gioco, toccando un elevato numero di palloni. Questa rinnovata importanza nel cuore del centrocampo bianconero suggerisce che Spalletti lo consideri un perno irrinunciabile, capace di dettare i ritmi e costruire il gioco.

Le alleanze strategiche di Spalletti

De Grandis ha sottolineato come la capacità di Spalletti di creare un’intesa immediata con quattro elementi di spicco della squadra sia un fattore determinante. Questa rapida costruzione di alleanze strategiche, basate sulla valorizzazione e sulla fiducia, potrebbe aver già gettato le basi per una parte significativa della storia che il tecnico intende scrivere con la Juventus.