Il futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus, un tempo avvolto nell’incertezza, sembra ora delinearsi con nuove prospettive. Le parole del tecnico Luciano Spalletti hanno riacceso le speranze riguardo la permanenza del centravanti serbo, la cui situazione contrattuale è al centro delle discussioni. Un percorso che, fino a qualche tempo fa, appariva destinato a concludersi, ora vede spiragli di continuità, alimentati sia dalle prestazioni del giocatore che dalla visione del nuovo allenatore.
Le prestazioni e la visione del tecnico
Il rendimento di Dusan Vlahovic, con cinque reti e due assist tra campionato e Champions League, ha dimostrato il suo valore, soprattutto in un momento in cui altri profili, come Openda e David, non hanno pienamente convinto nel ruolo. Questa efficacia sul campo ha contribuito a rimettere in discussione la sua posizione. Il tecnico bianconero, Luciano Spalletti, ha espresso chiaramente la sua posizione, affermando: “Dusan sarebbe felice di rimanere”. Questa dichiarazione, rilasciata in conferenza stampa, sottolinea la volontà del club di puntare sul giocatore e la sua potenziale integrazione nel progetto tecnico.
Il nodo economico e l’interesse europeo
Nonostante la reciproca volontà di proseguire insieme, il nodo cruciale resta l’ingaggio del giocatore, che ammonta a dodici milioni di euro a stagione. Questa cifra rappresenta il principale ostacolo per un prolungamento contrattuale e attira l’attenzione di diversi club europei. Squadre di primo piano come Tottenham e Chelsea in Inghilterra, oltre al Bayern Monaco in Germania, monitorano attentamente la situazione, pronte a inserirsi qualora le trattative con la Juventus non dovessero concretizzarsi. Tuttavia, il giocatore stesso sembra aver compreso l’importanza di un progetto a lungo termine. Secondo quanto riportato, Vlahovic è consapevole che “i risultati potrebbero andare di pari passo con un rinnovo, ben oltre l’opzione di un anno”. Se il nuovo ciclo sotto la guida di Spalletti dovesse partire nel modo giusto, il serbo potrebbe legarsi alla Juventus per un progetto profondo e duraturo. La sensazione generale è che la trattativa per il suo prolungamento contrattuale si sia riaperta, offrendo nuove speranze per una permanenza duratura a Torino.




