Pareggi e attacco sterile, la ricetta di Calamai per la Juventus di Spalletti
Home > Champions League > Pareggi e attacco sterile, la ricetta di Calamai per la Juventus di Spalletti

Pareggi e attacco sterile, la ricetta di Calamai per la Juventus di Spalletti

L’analisi di Luca Calamai sulla Juventus di Spalletti: troppi pareggi e un attacco che non segna. La soluzione? Intervenire con decisione sul mercato di riparazione per non compromettere la stagione.

La Juventus continua a essere afflitta da una serie di pareggi che ne stanno frenando il cammino, un problema che nemmeno l’arrivo di Luciano Spalletti in panchina sembra aver risolto. Secondo l’analisi del giornalista Luca Calamai, questa tendenza rischia di mettere a repentaglio gli obiettivi stagionali del club, sia in campionato che in Champions League. La difficoltà nel trovare la via del gol è il nodo centrale di una situazione che richiede interventi mirati per essere sbloccata.

Un attacco che non segna e le critiche al mercato

Il problema principale della squadra bianconera, secondo Calamai, risiede in un reparto offensivo che non riesce a essere decisivo. Nonostante gli ingenti investimenti sul mercato estivo per portare a Torino nuovi attaccanti, i risultati non sono stati quelli sperati. Il recente derby contro il Torino, terminato 0-0, è l’emblema di questa sterilità: la squadra ha creato molto ma nessuna punta è riuscita a trovare il guizzo vincente. Questa inefficacia offensiva, inoltre, mette la dirigenza in una posizione complessa riguardo al futuro di Vlahovic, con cui si dovrà negoziare un accordo economicamente importante. Le scelte di mercato della stagione 2024-25, così come quelle precedenti, sono finite nel mirino della critica per non aver fornito a Spalletti le armi giuste per concretizzare la manovra di gioco.

La soluzione passa dal mercato di riparazione

Per invertire la rotta, la soluzione indicata è chiara: un intervento significativo sul mercato di riparazione a gennaio. Calamai sostiene che, per puntare alla qualificazione per la prossima Champions League e per avanzare in quella attuale, la Juventus debba necessariamente acquistare giocatori di “speciale” caratura nella finestra invernale. L’obiettivo sarebbe quello di trovare profili in grado di fare la differenza in attacco, trasformando in gol la mole di gioco prodotta. Un’opportunità economica potrebbe derivare dalla cessione di David, definito una scommessa quasi persa, i cui proventi potrebbero essere reinvestiti per rinforzare la rosa a disposizione di Spalletti e dare una svolta alla stagione.