Alla vigilia dell’importante sfida di Champions League contro lo Sporting Lisbona, Michele Di Gregorio ha offerto uno spaccato della mentalità Juventus, delineando le ambizioni e il rinnovato senso di responsabilità che permeano lo spogliatoio bianconero. Le sue parole, pronunciate in conferenza stampa, hanno tracciato un quadro di determinazione e consapevolezza, proiettando la squadra verso i prossimi impegni con un chiaro obiettivo: la vittoria.
La rinascita e la responsabilità dello spogliatoio
Di Gregorio ha sottolineato come le recenti due vittorie abbiano certamente migliorato il morale all’interno del gruppo, ma ha anche avvertito che “non possiamo permetterci di abbassare la guardia, altrimenti rischiamo di tornare al punto di partenza”. Questa consapevolezza deriva da un profondo esame interno: “Ci sentiamo responsabili dell’esonero”, ha ammesso, rivelando un confronto tra i giocatori che ha portato a un atteggiamento più forte e a una maggiore assunzione di responsabilità. Un esempio di questa dedizione è stato Koopmeiners, elogiato per la sua versatilità e serietà, capace di adattarsi a qualsiasi ruolo in campo.
L’ambizione di vincere e la spinta di Spalletti
L’obiettivo primario della Juventus, secondo Di Gregorio, è chiaro: “Quando sei alla Juve gli obiettivi ci sono. È una società che ha sempre vinto. Noi vogliamo vincere qualcosa”. Questa fame di successo si estende anche al campionato, con il sogno Scudetto che non è affatto accantonato. “Il mister è ambizioso come lo siamo tutti”, ha dichiarato, evidenziando come la filosofia di Spalletti si allinei perfettamente con la tradizione vincente del club. La parola chiave, emersa anche dalle parole del mister e di Elkann, è “responsabilità”, un monito costante per mantenere alto il livello e meritare di vestire la maglia bianconera.
La Champions League: una carica che si autoalimenta
La competizione europea rappresenta un banco di prova fondamentale. “La Champions si carica da sola”, ha affermato Di Gregorio, sottolineando come la Juventus abbia l’obbligo di “vincere e andare avanti”. L’imminente match contro lo Sporting Lisbona non è solo una partita, ma un’opportunità per dimostrare la ritrovata forza e la determinazione della squadra. “Domani sera dobbiamo avere la carica, ambizione e responsabilità”, ha concluso, riassumendo lo spirito con cui la Juventus affronterà l’impegno europeo, con l’intento di proseguire sulla strada intrapresa e consolidare il proprio percorso di crescita.




