Nel contesto della Serie A Women, la Juventus ha affrontato la Ternana Women in una partita cruciale disputata al “Pozzo”. L’incontro rappresentava un’opportunità significativa per le bianconere di consolidare la propria posizione in classifica dopo un inizio di campionato altalenante, caratterizzato da un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate. La posta in gioco era alta per entrambe le squadre: la Juventus mirava a ottenere la seconda vittoria consecutiva per risalire la china, mentre la Ternana cercava i primi punti stagionali per uscire dalla zona bassa della classifica. Al termine di una gara combattuta e ricca di colpi di scena, la Juventus ha prevalso con il risultato di 2-1, un esito che le permette di raggiungere quota sette punti, affiancando Napoli Women e Fiorentina. La Ternana, nonostante una prestazione di grande carattere, è rimasta a zero punti, ma ha dimostrato una notevole organizzazione difensiva e una capacità di reazione che ha messo in difficoltà le Campionesse d’Italia in carica.
Le scelte tattiche
Sotto la guida di mister Canzi, la Juventus Women si è presentata con un assetto volto a imporre il proprio gioco e a sfruttare la superiorità tecnica delle sue interpreti. L’obiettivo era chiaro: dominare il possesso palla e creare numerose occasioni da gol per sbloccare il risultato il prima possibile. La squadra ha mostrato fin dalle prime battute una chiara intenzione offensiva, con le giocatrici bianconere che cercavano costantemente la profondità e il dialogo tra i reparti per scardinare la difesa avversaria. Dall’altra parte del campo, la Ternana Women, allenata da Cincotta, ha adottato un approccio più prudente e compatto. La strategia delle umbre era incentrata su una solida organizzazione difensiva, con l’intento di chiudere gli spazi e ripartire in contropiede, cercando di sfruttare ogni minima disattenzione delle avversarie.
Il primo tempo: dominio bianconero e il vantaggio di Cambiaghi
La prima frazione di gioco ha visto la Juventus assumere il controllo delle operazioni, dettando i ritmi e cercando con insistenza la via del gol. Le bianconere hanno creato diverse opportunità per portarsi in vantaggio, mettendo sotto pressione la retroguardia della Ternana. In particolare, dopo la mezz’ora, Beccari si è resa protagonista di due azioni pericolose che avrebbero potuto cambiare il volto della partita: nella prima circostanza è stata anticipata di un soffio, mentre nella seconda non è riuscita a concretizzare con la precisione necessaria. Nonostante le occasioni create, la resistenza della Ternana ha tenuto il risultato in bilico fino agli ultimi istanti del primo tempo. Tuttavia, proprio quando sembrava che le squadre sarebbero andate al riposo sul punteggio di parità, la Juventus è riuscita a sbloccare il match. Nel primo minuto di recupero, è stata Cambiaghi a trovare la rete del vantaggio con un preciso colpo di testa, che ha sorpreso il portiere Ciccioli e ha mandato le squadre negli spogliatoi con la Juventus in vantaggio per 1-0. Un gol fondamentale che ha premiato la perseveranza delle padrone di casa e ha dato loro una spinta psicologica importante in vista della ripresa.
La ripresa: reazione Ternana, infortunio e il sigillo finale di Cambiaghi
Il secondo tempo si è aperto con una sorpresa per la Juventus, poiché il vantaggio bianconero è durato solo pochi minuti. Al quinto della ripresa, la Ternana ha trovato il gol del pareggio grazie a una punizione diretta calciata da Breitner, che ha beffato il portiere Peyraud-Magnin, ristabilendo l’equilibrio sul 1-1. Questo gol ha rinvigorito le speranze delle umbre e ha costretto la Juventus a riorganizzare le proprie offensive. Nonostante il pareggio subito, la squadra di Canzi ha mantenuto le redini del gioco, continuando a spingere per cercare il nuovo vantaggio. Tuttavia, la retroguardia rossoverde si è dimostrata attenta e ben organizzata, rendendo difficile per le bianconere trovare gli spazi giusti per affondare il colpo decisivo. La partita ha vissuto un momento cruciale all’87’, quando la Ternana ha subito un duro colpo: Massimino, una pedina centrale della difesa, è stata costretta a lasciare il campo per infortunio, lasciando le neopromosse in inferiorità numerica. L’inferiorità numerica si è rivelata fatale per la resistenza della Ternana. All’89’, la Juventus ha sfruttato la situazione: un cross preciso di Bonansea ha trovato ancora una volta Cambiaghi, che con un’altra incornata vincente ha siglato il gol del 2-1, regalando i tre punti alle padrone di casa. Per Cambiaghi, questa marcatura multipla in Serie A rappresentava un traguardo che le mancava dal dicembre 2023, sottolineando la sua importanza nel finale di gara.




