Ieri sera la Juventus ha inaugurato l’era Luciano Spalletti con una vittoria per 2-1 contro la Cremonese, un esordio che ha subito mostrato le ambizioni bianconere in Serie A. L’allenatore toscano, nel post-partita, ha espresso soddisfazione per la prestazione della sua squadra, pur riconoscendo margini di miglioramento.
L’analisi della gara
La Juventus ha mostrato fin dalle prime battute un approccio aggressivo, concretizzato dal gol di Filip Kostic dopo appena due minuti, un sinistro preciso che ha sorpreso la difesa avversaria. La pressione bianconera è proseguita, con Manuel Locatelli che ha sfiorato il raddoppio colpendo il palo con un tiro potente dalla distanza, segno di una squadra determinata a chiudere la partita. Nel secondo tempo, il controllo del gioco è rimasto saldamente nelle mani della formazione di Spalletti, che al 68′ ha trovato il meritato 2-0 con Andrea Cambiaso. Nel commentare la gara, Spalletti ha dichiarato: “Abbiamo disputato una partita eccellente, sebbene in alcuni frangenti ci siamo abbassati troppo, concedendo qualche spazio di troppo. Tuttavia, abbiamo creato numerose occasioni e cercato con insistenza la via del gol. È stata una buona prima uscita per noi, un punto di partenza solido”.
Il significato
Nonostante il dominio juventino la Cremonese ha saputo reagire, dimostrando le qualità che il tecnico bianconero aveva anticipato. Jamie Vardy ha accorciato le distanze nel finale, riaprendo momentaneamente la partita e mettendo alla prova la tenuta difensiva della Juventus. Spalletti stesso aveva riconosciuto la pericolosità degli avversari, affermando: “La Cremonese è una squadra che sa muoversi bene tra le linee e sapevamo che avremmo potuto incontrare delle difficoltà”. La capacità dei grigiorossi di giocare tra le linee ha infatti creato qualche grattacapo alla retroguardia bianconera, ma la Juventus ha saputo resistere, portando a casa tre punti fondamentali. Questa vittoria a Cremona non solo segna un debutto positivo per Spalletti, ma evidenzia anche una chiara identità di gioco e una solidità che promettono bene per il prosieguo della stagione, nonostante le insidie che ogni avversario può presentare.
I miglioramenti
Spalletti però non si è trattenuto nel post partita e incalzato dai giornalisti ha indicato le aree in cui la Juventus deve migliorare. Tecnica, personalità o fisico? “Un po’ da tutte e tre le parti. Ci sono potenzialità che si intravedono in alcuni calciatori, ma il livello Juventus richiede di sentire la pesantezza della maglia e del club. Questa vittoria ci aiuta a lavorare con tranquillità. Abbiamo creato tante occasioni ma ne abbiamo sciupate diverse. Serve lavorare su precisione e finalizzazione”, ha dichiarato.




