Il giornalista Enzo Bucchioni, intervenuto a TMW Radio durante la trasmissione Maracanà, ha offerto la sua prospettiva sull’inizio di stagione della Juventus sotto la guida di Spalletti e sulle ambizioni scudetto del club. Le sue analisi hanno toccato l’impatto iniziale del tecnico, la reazione del gruppo e le reali possibilità della squadra nel campionato in corso, confrontandole con le aspettative e la storia del club bianconero.
L’impatto di Spalletti sulla Juventus
Enzo Bucchioni ha espresso un giudizio positivo sull’avvio della Juventus con Spalletti, notando elementi distintivi del suo stile di gioco già evidenti. Ha sottolineato come il tecnico abbia dimostrato la sua capacità di prendere in mano il gruppo, un tratto che lo ha contraddistinto anche in esperienze passate, come con Koopmeiners dall’Udinese alla Roma. Bucchioni ha evidenziato che Spalletti è stato accolto favorevolmente e ha già dato una “scossa” alla squadra. Tuttavia, ha anche precisato che per vedere pienamente l’impronta del nuovo allenatore e la sua capacità di entrare nella mentalità dei calciatori, sarà necessario attendere un periodo più lungo, in particolare dopo la sosta, suggerendo che i veri cambiamenti richiederanno tempo per manifestarsi appieno.
Le ambizioni Scudetto della Juventus
Riguardo alle possibilità della Juventus di conquistare lo Scudetto, Bucchioni ha manifestato un certo scetticismo. Pur riconoscendo che la Juventus, per la sua natura e storia, è sempre tenuta a lottare per il titolo, come evidenziato anche da Impallomeni, il giornalista ha dichiarato di non vedere la squadra bianconera tra le favorite per la vittoria finale. Ha ammesso che nel calcio possono verificarsi “miracoli”, citando come esempio il successo di Conte nella stagione precedente, ma ha concluso affermando che, a suo parere, ci sono altre squadre attualmente più attrezzate e meglio posizionate per competere per il campionato. Questa analisi suggerisce una visione realistica delle forze in campo, pur mantenendo il rispetto per la tradizione e l’obbligo della Juventus di puntare sempre al massimo.




