Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus, ha offerto una lettura approfondita del momento che sta attraversando il suo ex compagno di squadra Antonio Conte alla guida del Napoli. Intervenuto a Sportmediaset, Tacchinardi ha analizzato le difficoltà della squadra campione d’Italia.
La pressione di Conte
Secondo Tacchinardi, la radice delle tensioni attuali risiederebbe nel caratteristico approccio di Conte, un allenatore che vive ogni situazione con la massima intensità. “Conoscendolo, lui vive tanto queste tensioni e ha sempre questo atteggiamento, sempre al massimo”, ha spiegato l’ex bianconero. Questa costante ricerca della perfezione e le elevate aspettative potrebbero, secondo la sua analisi, portare la squadra a un punto di rottura. “Ho paura che la squadra stia andando in crash mentale perché non lo sta più seguendo”, ha affermato Tacchinardi.
L’ex centrocampista ha usato l’espressione “prosciugando mentalmente” per descrivere l’effetto che le richieste di Conte starebbero avendo sul gruppo. Nonostante questo quadro complesso, Tacchinardi ha concluso con una nota di realismo, ricordando che il Napoli si trova a soli due punti dalla vetta e che, quindi, “è ancora tutto aperto”.




