In un’intervista rilasciata a DAZN, l’ex centrocampista della Juventus Adrien Rabiot ha ricordato con affetto il suo rapporto con Massimiliano Allegri. Il giocatore francese ha condiviso dettagli sul legame con il tecnico, descrivendo la sua personalità e svelando un curioso aneddoto risalente ai tempi in cui vestiva la maglia bianconera.
L’elogio ad Allegri e quel soprannome speciale
Nelle sue dichiarazioni, Rabiot ha definito Massimiliano Allegri come un allenatore “fantastico”, sottolineando la sua capacità di comunicare efficacemente con tutto il gruppo e di mantenere un atteggiamento sempre positivo. Il centrocampista ha espresso grande apprezzamento per la “rabbia” e la determinazione che l’allenatore trasmette dalla panchina, una voglia di vincere che lo contagiava. Secondo Rabiot, Allegri possiede la rara abilità di trovare sempre le parole giuste per motivare la squadra, anche dopo una prestazione negativa. Ha poi svelato un soprannome che il tecnico gli aveva affibbiato: “cavallo pazzo”. Questa etichetta, legata alla passione di Allegri per l’ippica, era un modo per descrivere la generosità e l’instancabile corsa del giocatore in campo, sempre pronto a dare il massimo in ogni fase di gioco.




