La filosofia di gioco di Luciano Spalletti prevede un centrocampo orchestrato da un regista di qualità, un elemento che al momento manca nella rosa della Juventus. Per questo motivo, la dirigenza bianconera sta esplorando diverse opzioni per il mercato, con l’obiettivo di fornire al tecnico la pedina mancante. Mentre si valutano diversi profili, nelle ultime ore ha preso corpo una suggestione affascinante che porta il nome di Marco Verratti.
Verratti, il profilo ideale ma con un ingaggio da sceicco
Verratti, noto per essere un tifoso bianconero, rappresenterebbe l’interprete perfetto per il ruolo di playmaker nel sistema di Spalletti. Le sue caratteristiche tecniche lo rendono il profilo ideale per orchestrare la manovra, un “regista puro” che servirebbe per abituare la squadra a un nuovo modo di giocare. Trasferitosi in estate in Qatar, all’Al-Arabi, il centrocampista classe 1992 percepisce però un ingaggio da circa 30 milioni a stagione, una cifra proibitiva che rappresenta l’ostacolo principale per un suo approdo a Torino.
La porta della Juventus non è chiusa
Nonostante le evidenti difficoltà economiche, la possibilità di vedere Verratti in bianconero non è del tutto tramontata. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la Juventus non chiuderebbe la porta qualora fosse il giocatore a fare un’apertura. Se Verratti, per colmare la lacuna di non aver mai giocato in Serie A, decidesse di rinunciare a gran parte del suo stipendio, il club bianconero “probabilmente lo terrebbe in considerazione”. Un suo eventuale arrivo, inoltre, non escluderebbe Manuel Locatelli, che potrebbe semplicemente tornare a ricoprire il suo ruolo naturale di mezzala.




