Al termine della sfida vinta contro il Cagliari, Mattia Perin si è presentato ai microfoni per analizzare la prestazione della squadra. Il portiere della Juventus, protagonista del match, ha messo in luce il doppio volto della squadra: da un lato la soddisfazione per la seconda vittoria consecutiva e per la capacità di rimontare, dall’altro la necessità di un approccio più deciso fin dai primi minuti di gioco.
L’anima della squadra e la necessità di crescere
Secondo Perin, il successo maturato in rimonta ha un “significato importante”, perché conferma la forza di un gruppo capace di non arrendersi. Tuttavia, il portiere ha lanciato un chiaro messaggio ai suoi compagni, sottolineando come la squadra non possa permettersi di attendere uno svantaggio per iniziare a giocare con la giusta intensità. “Non è possibile prendere prima lo schiaffo e poi riprenderci”, ha affermato, evidenziando un aspetto su cui lavorare. Perin ha lodato “l’anima veramente forte” della Juventus, ma ha insistito sulla necessità di tirarla fuori senza aspettare di trovarsi in difficoltà. In vista di un mese che si preannuncia impegnativo e considerando che “non ci sono più squadre materasso”, il portiere ha concluso che tutto dipenderà dalla capacità della squadra di credere nel proprio lavoro e di applicarsi con costanza, come già dimostrato in altre occasioni.




