Una vittoria dal sapore amaro per la Juventus contro il Cagliari, segnata dall’infortunio di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, costretto a lasciare il campo durante il primo tempo, si è sottoposto nella mattinata di lunedì agli esami strumentali al J Medical. C’è apprensione in casa bianconera in attesa di conoscere l’esito e i tempi di recupero.
La dinamica dell’infortunio e l’attesa per la diagnosi
Il problema fisico è emerso intorno al 30′ del primo tempo della sfida di sabato contro il Cagliari, in seguito a una conclusione verso la porta, dopo la quale Vlahovic ha subito richiesto l’intervento dello staff medico e la sostituzione. L’infortunio è di natura muscolare e riguarda la gamba sinistra. Le parole di Luciano Spalletti nel post-partita hanno alimentato la preoccupazione, descrivendo un possibile stiramento e spiegando la dinamica: l’attaccante avrebbe quasi “lisciato” il pallone al momento del tiro, un movimento che potrebbe aver causato il problema. Ora, dopo gli accertamenti svolti, si attende il responso per una valutazione precisa dell’entità del danno.
Tempi di recupero e le partite che Vlahovic potrebbe saltare
In attesa del comunicato ufficiale del club, si possono solo ipotizzare i tempi di recupero. Qualora gli esami confermassero la presenza di una lesione muscolare, lo stop potrebbe essere di almeno tre settimane, ma il periodo di assenza potrebbe allungarsi in caso di una lesione più grave. Il calendario fitto di impegni della Juventus complica la situazione. Appare quasi certa l’assenza di Vlahovic per la sfida di Coppa Italia con l’Udinese e la trasferta di campionato a Napoli. Difficile anche un suo recupero per gli incontri successivi contro il Pafos in Champions League e il Bologna. Il numero esatto di partite che l’attaccante dovrà saltare sarà definito solo dopo il responso medico.




