Il 4 dicembre 1994, lo stadio Delle Alpi di Torino fu teatro di una delle partite più memorabili nella storia della Juventus, un confronto che vide i bianconeri opposti alla Fiorentina. La squadra di casa, guidata da Marcello Lippi, si trovò inaspettatamente sotto di due reti alla fine del primo tempo. Tuttavia, una straordinaria reazione nella ripresa, culminata in un gesto tecnico ai limiti della fisica di Alessandro Del Piero, ribaltò completamente le sorti dell’incontro, fissando il risultato sul 3-2 finale.
Primo tempo a tinte viola
La sfida tattica tra la Juventus di Lippi e la Fiorentina di Claudio Ranieri vide i viola partire con grande determinazione. Nonostante il tridente bianconero composto da Del Piero, Ravanelli e Vialli, fu la Fiorentina a prendere il controllo del gioco. Al 24′ minuto, Ciccio Baiano portò in vantaggio gli ospiti, seguito al 35′ dal raddoppio di Angelo Carbone. Con un parziale di 0-2, le due squadre rientrarono negli spogliatoi, con la Fiorentina che sembrava avere la vittoria in pugno e la Juventus chiamata a una reazione d’orgoglio.
La rimonta bianconera: Vialli e la magia di Del Piero
Nel secondo tempo, la Juventus tornò in campo con un piglio diverso. La svolta arrivò a circa venti minuti dal termine, quando Gianluca Vialli si caricò la squadra sulle spalle: tra il 73′ e il 76′, l’attaccante bianconero realizzò una doppietta fulminea che riportò il punteggio in parità. Quando il pareggio sembrava ormai il risultato definitivo, all’87’ minuto, un lancio lungo di Alessandro Orlando trovò Alessandro Del Piero. Invece di controllare il pallone, il numero dieci si coordinò per un pallonetto al volo che scavalcò il portiere Toldo, depositandosi in rete. Un gol straordinario per difficoltà e bellezza, che decise la partita e diede il via a un ciclo di successi per la squadra di Lippi.




