L’avventura di Nico Gonzalez con la maglia dell’Atletico Madrid ha implicazioni dirette sulle finanze della Juventus. Il club bianconero, dopo aver ceduto il giocatore, è ora in attesa che si verifichino determinate condizioni contrattuali per poter incassare una cifra complessiva di 34 milioni di euro, legata al futuro del calciatore argentino nella squadra spagnola.
L’operazione di mercato e le cifre
La Juventus aveva puntato su Nico Gonzalez con un investimento significativo: 5 milioni di euro iniziali, seguiti da un obbligo di riscatto fissato a 28 milioni e ulteriori 5 milioni di bonus. Tuttavia, l’esperienza a Torino non ha prodotto i risultati attesi, con la società che ha infine deciso di orientarsi su altri profili, come Chico Conceicao. Per evitare una minusvalenza, la cessione è stata strutturata con una formula precisa: un prestito oneroso da un milione di euro, un bonus potenziale di un altro milione in caso di qualificazione dell’Atletico Madrid alla Champions League e, soprattutto, un obbligo di riscatto.
Il rendimento e la condizione per il riscatto
L’obbligo di acquisto da parte del club spagnolo, che porterebbe nelle casse bianconere la cifra pattuita, è vincolato a una condizione specifica: il raggiungimento di 21 presenze di almeno 45 minuti ciascuna nel campionato de La Liga. Attualmente, Nico Gonzalez ha collezionato 9 presenze valide per il conteggio, il che significa che mancano ancora 12 partite al traguardo. Nonostante un esordio brillante con un gol al Villarreal, il giocatore non ha più fornito gol o assist, ma continua a godere della fiducia del tecnico Simeone, che lo schiera con regolarità. Se questo trend di impiego dovesse continuare, il suo trasferimento a titolo definitivo all’Atletico Madrid diventerà realtà, garantendo alla Juventus l’importante incasso.




