Al termine della sfida di alta classifica contro la Roma, terminata 1-1, in casa Juventus Women emerge un misto di delusione e consapevolezza. Il pareggio del Tre Fontane, che mantiene le bianconere a cinque punti di distanza dalla capolista, è analizzato dal tecnico Stefano Canzi e dall’attaccante Barbara Bonansea, le cui parole riflettono il sentimento di un’occasione sfumata ma anche la determinazione a continuare la corsa per il titolo.
Canzi: “Contento della reazione, la corsa scudetto è aperta”
Nonostante la squalifica che lo ha tenuto lontano dalla panchina, l’allenatore Stefano Canzi ha espresso la sua valutazione sulla prestazione della squadra. Ha sottolineato l’intenzione iniziale del gruppo, affermando: “Siamo venuti qui a Roma per vincere”. Secondo il tecnico, la squadra ha lottato fino all’ultimo istante per conquistare i tre punti, creando pericoli nell’area avversaria soprattutto nella ripresa e concedendo pochissimo. Pur non essendo il risultato auspicato, Canzi accetta il verdetto del campo, considerandolo un pareggio “strameritato” che mantiene la Juventus pienamente in lizza per lo scudetto. Lo sguardo è già proiettato al futuro, con un imminente impegno in UEFA Women’s Champions League. A tal proposito, l’allenatore ha lodato la qualità della sua rosa, definendola un elemento chiave per affrontare i numerosi impegni senza lamentarsi del calendario e con la massima concentrazione.
Bonansea: “Peccato per il primo tempo, potevamo vincere”
Più critica è l’analisi di Barbara Bonansea, che non nasconde una certa amarezza per l’esito della partita. L’attaccante bianconera ha individuato nel primo tempo la causa principale del mancato successo, descrivendolo come un’opportunità sprecata. “Abbiamo buttato il primo tempo”, ha dichiarato, evidenziando come l’approccio iniziale non sia stato adeguato. La reazione nella seconda frazione di gioco ha mostrato un volto diverso della squadra, che ha giocato con “meno timore” e ha messo in difficoltà le avversarie. Proprio l’andamento della ripresa alimenta il rammarico della numero 11, convinta che i tre punti fossero alla portata. Bonansea ha inoltre elogiato l’impatto delle compagne entrate a gara in corso, sottolineando come la profondità della rosa permetta di portare “nuova energia”, ma ha concluso con una nota di dispiacere per non aver trasformato un pareggio in una vittoria fondamentale.




