Alessandro Costacurta, intervenendo dagli studi di Sky Sport, ha offerto una disamina delle problematiche che affliggono la Juventus. L’ex difensore ha individuato nella fase di costruzione dal basso il principale punto debole della squadra.
La costruzione dal basso
Secondo l’analisi di Costacurta, le difficoltà della Juventus nascono principalmente dalla prima impostazione. “Credo che soprattutto l’avvio dell’azione sia il nodo centrale”, ha dichiarato, sottolineando come gli errori in questa fase cruciale del gioco portino a situazioni pericolose. L’ex calciatore ha portato come esempio una mossa tattica di Spalletti in un’altra partita per illustrare il suo punto: lo spostamento di un giocatore come Koopmeiners in una posizione più avanzata ha permesso alla squadra di essere “più pronta ad aggredire”, portando “positività” e un maggiore equilibrio.
Rendimento della rosa e qualità dei cambi
Costacurta ha esteso la sua critica al rendimento generale dei giocatori esprimendo perplessità sulla performance complessiva della rosa. “Questa è una squadra in cui non so quanti giocatori stiano performando davvero bene”, ha affermato, sollevando un interrogativo sulla condizione atletica e mentale del gruppo. L’ex difensore ha evidenziato come, a parte un paio di eccezioni, la prestazione nel primo tempo sia stata deludente a livello collettivo. Un altro punto dolente, secondo la sua analisi, riguarda il divario tecnico tra i titolari e le riserve.




