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Lanzafame sulla Juventus: “Scudetto andato, Yildiz non è Del Piero”

L’ex analizza il momento dei bianconeri: la corsa scudetto è chiusa, l’obiettivo è il quarto posto. E sul paragone Yildiz-Del Piero: “Alex è ancora lontano”.

In un’intervista concessa a SuperNews, l’ex calciatore bianconero Davide Lanzafame ha condiviso la sua visione pragmatica sul percorso attuale della Juventus, toccando temi cruciali come le ambizioni di campionato, le necessità di mercato e il paragone tra il giovane talento Yildiz e la leggenda Alessandro Del Piero.

Scudetto, un capitolo chiuso

Secondo Lanzafame, nonostante i segnali di miglioramento mostrati dalla squadra sotto la guida di Spalletti, la corsa per lo scudetto è ormai compromessa. “Per lo Scudetto ormai è troppo tardi“, ha affermato, sottolineando non solo il divario in classifica, ma anche la superiorità degli organici di almeno quattro squadre rivali, tra cui Inter e Napoli. Nella sua analisi, l’obiettivo realistico e alla portata della Juventus è la conquista di un posto in Champions League, consolidandosi tra le prime quattro del campionato.

Yildiz, il paragone con Del Piero non regge

Riguardo al parallelismo tra Kenan Yildiz e Alessandro Del Piero, Lanzafame ha usato parole di cautela. Pur elogiando il giovane turco, definito “il miglior giocatore della Juve ad oggi” per la sua crescita e continuità, ha frenato gli entusiasmi. “Sono due giocatori diversi“, ha precisato, sottolineando che Yildiz ha ancora ampi margini di miglioramento. Il confronto con un’icona come Del Piero è, per Lanzafame, ancora prematuro: “Alex è ancora lontano“.