A quasi vent’anni di distanza, Calciopoli continua a essere un argomento che infiamma il dibattito calcistico italiano. Mark Iuliano, ex difensore della Juventus, è intervenuto sull’argomento durante il podcast Versus, offrendo una prospettiva netta su come gli eventi del 2006 abbiano ridisegnato la geografia del potere in Serie A.
Il dominio interrotto della Juventus
Secondo l’analisi di Iuliano, senza lo scandalo che travolse il calcio italiano e la conseguente retrocessione in Serie B, la Juventus avrebbe proseguito il suo dominio incontrastato. “Se la Juventus non fosse stata mandata in Serie B, avrebbe continuato a essere la squadra più importante del calcio italiano per moltissimi anni”, ha affermato l’ex giocatore. A suo avviso, la forza della rosa e la solidità della struttura societaria di allora erano tali da garantire un’egemonia duratura: “Aveva una squadra talmente forte e una società pazzesca che avrebbe dominato per anni”. Iuliano non nega i meriti futuri dell’Inter, ma ne posticipa l’ascesa, sottolineando come il ciclo di vittorie nerazzurro sia una diretta conseguenza degli eventi del 2006. “Senza Calciopoli, l’Inter non avrebbe avuto il ciclo che ha fatto. Successivamente sarebbe successo, perché è diventata una squadra importante con dirigenti importanti che hanno fatto investimenti intelligenti”, ha concluso.
