Marcello Lippi, storico allenatore bianconero, ha condiviso la sua prospettiva sul presente e sul futuro della Juventus in un’intervista a Gianlucadimarzio.com, riaffermando la sua fiducia nel legame tra il club e la famiglia Agnelli.
Le parole di Lippi
L’ex commissario tecnico ha spento le voci su una possibile cessione della società, definendo la famiglia Agnelli come una “dinastia che da quasi un secolo rappresenta anche il calcio italiano nel mondo“. Secondo Lippi, la Juventus è un simbolo per tutti gli sportivi grazie a una storia costruita su “stile, valori e successi“. In questo contesto, la figura di John Elkann è vista come il garante ideale per proseguire questa tradizione. L’allenatore campione del mondo nel 2006 ha inoltre lanciato un appello ai tifosi, esortandoli a continuare a sostenere con la consueta passione la proprietà, il club e la squadra.
La ricetta per un futuro vincente
Lippi ha tracciato un parallelo tra la situazione attuale e i suoi due cicli sulla panchina della Juventus, periodi in cui la squadra è ripartita dopo anni di scarsi risultati per raggiungere traguardi importanti. La chiave del successo, allora come oggi, risiede nell’unione e nella determinazione. L’ex tecnico ha sottolineato come, rimanendo “uniti, determinati, sostenuti dalla proprietà e dai tifosi”, sia stato possibile costruire grandi vittorie. Una formula che, a suo avviso, la Juventus odierna sta già cercando di applicare per “costruire un futuro di nuove vittorie”, basandosi sulla fiducia e sulla coesione di tutte le componenti del mondo bianconero.




