Il futuro di Bernardo Silva sembra essere lontano da Manchester. Il centrocampista portoghese ha comunicato la sua intenzione di lasciare il City, creando un’interessante opportunità di mercato per diversi club europei. Tra le società attente alla sua situazione figura anche la Juventus, che potrebbe considerare un innesto di grande esperienza e qualità per il proprio reparto mediano.
Un rendimento in calo e la voglia di cambiare aria
La decisione di Bernardo Silva di cercare una nuova avventura professionale matura al termine di un periodo non particolarmente brillante. Nonostante un minutaggio complessivo superiore ai 1600 minuti tra le varie competizioni, il suo contributo in termini realizzativi è stato limitato, con un solo gol e due assist. Un bilancio considerato modesto per un giocatore del suo calibro, abituato a ben altri standard. A complicare il quadro si aggiungono le recenti critiche pubbliche da parte del tecnico Pep Guardiola e la crescente concorrenza interna, con l’ascesa di giovani talenti. Dopo quasi un decennio ad alti livelli con il club inglese, il classe 1994 sembra aver bisogno di nuovi stimoli e di un progetto che lo rimetta al centro della scena, lontano da Manchester.
L’ipotesi Juventus e le condizioni per la trattativa
Diverse sono le possibili destinazioni per il futuro del portoghese. Se da un lato i campionati arabi potrebbero offrire un ingaggio economicamente irraggiungibile per altri, dall’altro Bernardo Silva potrebbe decidere di rimanere nel calcio europeo di vertice. Oltre a un possibile ritorno di fiamma del Barcellona, si fa strada l’ipotesi di un suo approdo in Serie A, con Juventus e Milan che osservano la situazione. Per convincere il giocatore, il cui stipendio attuale si aggira intorno agli 8 milioni di euro netti, servirebbe un’operazione economicamente importante, unita a un progetto sportivo solido e ambizioso. Un’operazione complessa, ma che potrebbe regalare alla Juventus un profilo di caratura internazionale ancora in grado di fare la differenza.




