Il momento positivo della Juventus, reduce da una serie di risultati utili consecutivi, raccoglie sempre più consensi. Sulla crescita della squadra guidata da Luciano Spalletti sono intervenuti non solo Leonardo Bonucci, ma anche altre due leggende del club come Antonio Cabrini e Claudio Gentile, che hanno condiviso le loro analisi sul nuovo corso bianconero.
Bonucci: ‘La Juve ha ripreso a vincere’
A margine della finale di Supercoppa Italiana, Bonucci aveva già espresso il suo parere positivo sulla sua ex squadra. L’ex difensore, parlando a Sport Mediaset, ha sottolineato come l’arrivo del nuovo tecnico abbia portato una svolta. ‘La Juve sicuramente con Spalletti sta ricominciando a fare la Juve e a vincere le partite’, ha dichiarato Bonucci, pur mantenendo un approccio cauto sulla lotta per il titolo, definendo il campionato ‘equilibrato’ a causa della forza di ‘Napoli, Inter e Milan’.
Cabrini: ‘Spalletti ha cambiato il volto della squadra’
Anche Cabrini, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha elogiato il lavoro del tecnico. Pur invitando alla cautela, l’ex campione del mondo ha riconosciuto il cambio di passo della squadra. Secondo Cabrini, Spalletti ha saputo trasformare la Juventus in poco tempo, valorizzando i giocatori migliori nel loro ruolo naturale senza inventare ‘soluzioni strane’. Un cambiamento che per l’ex terzino è soprattutto mentale: ‘La testa della squadra è diversa, altrimenti non vinci partite come quelle contro Bologna e Roma con quello spirito’. Sullo scudetto, Cabrini vede Inter e Napoli come favorite, ma sottolinea l’importanza del mercato: ‘Eventuali rinforzi per la Juventus potrebbero dare una spinta importante’, pur sconsigliando acquisti fatti tanto per comprare.
Gentile: ‘Spalletti ha ridato morale e autostima’
Sulla stessa linea si è espresso Claudio Gentile, che ha parlato di un ‘effetto Spalletti’ evidente. Per l’ex difensore, il tecnico ha avuto il merito di restituire ‘morale e autostima a una squadra che prima del suo arrivo a Torino era bloccata e impaurita’. Secondo Gentile, per diventare ancora più solida, la Juventus dovrà contare sul ritorno in piena forma di Bremer. Pur senza sbilanciarsi sulla vittoria finale, Gentile crede che la squadra abbia tutte le carte in regola per ‘lottare fino alla fine’ per le posizioni di vertice.
