Sporting, Ioannidis: "Vogliamo vincere contro la Juventus"
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Sporting, Ioannidis: “Vogliamo vincere contro la Juventus”

Fotis Ioannidis dello Sporting Lisbona carica la squadra in vista della sfida contro la Juventus, sottolineando il buon momento e la determinazione a conquistare la vittoria in Italia.

Alla vigilia di un’importante sfida europea che vedrà lo Sporting Lisbona affrontare la Juventus, l’attaccante Fotis Ioannidis ha condiviso le sue riflessioni, offrendo uno spaccato della mentalità e delle ambizioni della sua squadra. Le sue parole, pronunciate in conferenza stampa, hanno acceso i riflettori sull’incontro imminente, delineando un quadro di fiducia e determinazione che promette scintille sul campo.

La fiducia dello Sporting in vista della grande sfida

Il clima nello spogliatoio dello Sporting Lisbona è permeato da un’ondata di positività. Ioannidis ha espresso chiaramente come la squadra stia attraversando un periodo di crescita significativa, un momento propizio per affrontare un avversario del calibro della Juventus. “Siamo in un buon momento, stiamo migliorando costantemente,” ha affermato, sottolineando l’attesa per una partita che si preannuncia di grande intensità. L’entusiasmo è palpabile, con il giocatore greco che non vede l’ora di scendere in campo e misurarsi con l’avversario.

L’attaccante ha anche condiviso il suo apprezzamento per l’ambiente che ha trovato in Portogallo. L’organizzazione del club e l’accoglienza calorosa dei compagni di squadra hanno contribuito a un rapido e positivo inserimento. “Il club è ben strutturato e i miei compagni mi hanno accolto splendidamente,” ha dichiarato, evidenziando l’importanza del supporto del tecnico. Questa armonia interna si traduce in una maggiore coesione sul campo, un fattore che potrebbe rivelarsi cruciale nella prossima gara.

Nonostante l’incertezza sul suo impiego dal primo minuto, Ioannidis ha ribadito la sua totale dedizione alla causa. “Mi alleno con impegno ogni giorno e sono pronto a dare il massimo per la squadra, sia che parta titolare o che subentri a partita in corso,” ha assicurato, mettendo in luce una mentalità orientata al collettivo. L’obiettivo primario, ha concluso, è la vittoria, un traguardo che trascende le statistiche individuali o i precedenti storici, come il fatto che lo Sporting non abbia mai vinto in Italia. La concentrazione è tutta sulla prestazione di squadra e sulla conquista dei tre punti, senza distrazioni legate a dinamiche di mercato o confronti con altri attaccanti.