Gli occhi dei tifosi bianconeri restano spesso puntati sui giocatori che hanno lasciato un segno a Torino. È il caso di Moise Kean, il cui percorso dopo l’addio alla Juventus sta vivendo una fase complessa. L’attaccante, ora in forza alla Fiorentina, sta attraversando un periodo di forma non ottimale, faticando a replicare le prestazioni che ne avevano contraddistinto la carriera.
Un avvio di stagione al di sotto delle attese
La situazione attuale di Kean a Firenze è emblematica delle difficoltà che sta incontrando l’intera squadra viola, relegata nei bassifondi della classifica. Per l’ex centravanti della Juventus, il bottino personale è decisamente magro: appena due reti messe a segno fino a questo momento. Un dato che stona fortemente se confrontato con i dodici gol realizzati nello stesso periodo della stagione precedente, a testimonianza di un rendimento ben al di sotto delle aspettative. Dalla punta ci si attende un’inversione di tendenza per provare a trascinare la squadra fuori dalla crisi, tanto che il tecnico Paolo Vanoli, pur valutando un cambio di modulo per dare una scossa al gruppo, continua a vederlo come un punto fermo del suo attacco al fianco di Piccoli.
