Dopo la partita contro il Bologna, le parole di Luciano Spalletti aprono a nuovi scenari per l’attacco della Juventus. L’analisi delle prestazioni di Jonathan David e Loïs Openda, unita alla necessità di trovare alternative offensive data l’assenza di Dusan Vlahovic, potrebbe portare a un’inedita soluzione tattica con i due attaccanti in campo contemporaneamente.
David e Openda in campo
Nel post-partita, il tecnico bianconero ha tracciato un profilo dei due giocatori. “Openda? Diverso da David“, ha spiegato Spalletti, sottolineando come il canadese sia un giocatore “mi sembra quasi più una seconda punta a volte“. Al contrario, il belga è stato descritto come un attaccante “più potente, ha più forza”, particolarmente efficace contro squadre come il Bologna che concedono spazi per “strappi, velocità e potenza pura”. L’ingresso di Openda ha infatti dato una scossa alla squadra, contribuendo all’espulsione di un avversario e creando pericoli, a differenza di un David apparso meno incisivo e concreto. I due potrebbe convivere con Openda appena dietro a David e magari con Yildiz, imprescindibile, assieme a lui per supportare il canadese.




