La prossima sfida di campionato vedrà la Fiorentina opposta alla Juventus, in un incontro che si preannuncia carico di tensione e significato, soprattutto per Moise Kean. L’attaccante, cresciuto nel settore giovanile bianconero, sta facendo di tutto per recuperare da un infortunio e non mancare all’appuntamento contro la sua ex squadra, in un momento delicatissimo per la formazione viola, attualmente ultima in classifica.
La corsa contro il tempo per esserci
Il centravanti viola è impegnato in un intenso programma di recupero per smaltire gli effetti di una botta alla tibia che lo ha costretto a saltare la trasferta di Genova e gli impegni con la nazionale. Nonostante la condizione fisica non ottimale, che ha suscitato qualche tensione tra il club e lo staff azzurro, la volontà del giocatore è quella di scendere in campo sabato. Il nuovo tecnico Paolo Vanoli ha un disperato bisogno del suo contributo per tentare di scuotere la squadra e ottenere la prima vittoria stagionale. La Fiorentina si affida al suo bomber, candidato al Gran Galà del calcio 2024-25, per invertire la rotta e placare il malcontento dei tifosi, con lo stadio che si avvia verso il tutto esaurito per la sentita partita.
Un ex di fronte a Spalletti
Per Kean non sarà una partita come le altre. Con la maglia della Juventus ha collezionato 123 presenze e 22 reti, vivendo momenti importanti ma anche qualche delusione. Già il 29 dicembre 2024 segnò il suo primo gol da avversario ai bianconeri, scegliendo di non esultare per rispetto. Una scelta che potrebbe ripetersi anche sabato in caso di gol contro la squadra ora guidata da Luciano Spalletti. Tuttavia, il passato ora lascia spazio a un presente complicato: la priorità assoluta per l’attaccante è trascinare la Fiorentina fuori dalle difficoltà attuali. I suoi due gol in campionato non sono ancora bastati a portare punti, e la sfida contro la Vecchia Signora rappresenta l’occasione ideale per trasformare la sua voglia di rivalsa personale in una vittoria fondamentale per la squadra.




