Alla vigilia dell’importante derby della Mole contro il Torino, l’esterno della Juventus Andrea Cambiaso ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport, toccando temi cruciali come l’impatto del nuovo allenatore Luciano Spalletti, le ambizioni scudetto della squadra e l’imminente sfida cittadina.
Spalletti, il motivatore che ha conquistato la Juve
Le parole di Cambiaso per Luciano Spalletti sono cariche di ammirazione. L’esterno descrive il tecnico come una figura capace di “entrarti nella testa”, sottolineando la sua originalità e la sua abilità nel centrare sempre il punto del discorso. Secondo il giocatore, in pochi giorni l’allenatore ha introdotto significative novità nel gruppo. L’influenza del tecnico è stata decisiva anche nel consolidare le ambizioni della squadra. “Quando ci ha detto negli spogliatoi che la Juve può iscriversi alla lotta scudetto, gli siamo andati tutti dietro”, ha affermato Cambiaso. Questa convinzione è supportata dai fatti: il distacco dalla vetta si è ridotto da sei a quattro punti. Pur riconoscendo Napoli e Inter come favorite, l’esterno bianconero è convinto che la corsa al titolo sia “apertissima” e che tutto possa ancora succedere.
Dal mercato al derby: vincere a ogni costo
Nell’intervista, Cambiaso ha anche affrontato altri argomenti. Ha minimizzato le voci su un suo possibile trasferimento al Manchester City lo scorso gennaio, definendolo un semplice “interessamento”. Ha poi parlato delle critiche ricevute, ammettendo che gli abbiano dato fastidio ma riconoscendole come parte integrante del mondo del calcio. Infine, ha proiettato lo sguardo sul derby contro il Torino, definendolo senza mezzi termini una “sfida da vincere, ad ogni costo”. Pur essendo tifoso genoano e quindi più legato al derby di Genova, Cambiaso ha sottolineato l’importanza della partita, evidenziando come per il Torino “valga una stagione” e per la Juventus metta in palio “punti preziosissimi” per la classifica.




