Attualmente protagonista con la maglia della Cremonese, Tommaso Barbieri, esterno classe 2002 di proprietà della Juventus, ha ripercorso in un’intervista su La Gazzetta dello Sport le tappe fondamentali della sua carriera, con un focus particolare sui suoi trascorsi in bianconero.
L’esordio in Champions
Uno dei momenti più significativi per Barbieri è stato senza dubbio il suo debutto con la prima squadra della Juventus, avvenuto il 2 novembre 2022. Non una partita qualunque, ma la sfida di Champions League allo Stadium contro il Paris Saint-Germain di Messi, Mbappé e Sergio Ramos. Chiamato in campo per i minuti finali, il difensore ha descritto l’esperienza come “il giorno più bello della mia vita”, un momento in cui la coscienza di quanto stava accadendo è arrivata solo in un secondo momento. “Stai giocando la Champions, ora fai quello che devi fare e goditela”, si è detto per affrontare l’emozione di trovarsi di fronte a simili campioni.
I talenti della Next Gen e l’incontro con Cristiano Ronaldo
Nei suoi tre anni alla Juventus, Barbieri ha condiviso il percorso con numerosi giovani talenti nell’Under 23. Ha menzionato compagni come Fagioli, De Winter, Dragusin e, in particolare, Soulé e Yildiz, sottolineando come questi ultimi due avessero “qualcosa in più”, visibile nel modo in cui toccavano il pallone. Ma i ricordi bianconeri di Barbieri risalgono a prima ancora del suo arrivo a Torino. A 16 anni, quando giocava nel Novara, ebbe l’opportunità di disputare un’amichevole alla Continassa, ritrovandosi a marcare Cristiano Ronaldo.
