In una Serie A caratterizzata da un equilibrio senza precedenti, la Juventus si trova al centro di una doppia sfida: la qualificazione alla prossima Champions League e la rincorsa a uno scudetto che appare meno irraggiungibile del previsto. Con appena quattro punti a separare i bianconeri, quinti, dalla vetta (sebbene con una partita in più), ogni scenario resta aperto in una classifica cortissima che coinvolge Inter, Milan, Napoli e Roma.
Una quota scudetto più bassa riaccende le speranze
Il campionato attuale si distingue per un livellamento verso il basso della testa della classifica. La capolista Inter, con 36 punti dopo 16 giornate, ha registrato il punteggio più basso degli ultimi dieci anni per una prima classificata a questo punto della stagione. Questo andamento suggerisce che la soglia per conquistare il titolo potrebbe attestarsi tra gli 82 e gli 85 punti, una proiezione che alimenta le ambizioni di tutte le contendenti. Il rendimento altalenante delle squadre di vertice, nessuna delle quali sembra capace di imporre un dominio assoluto, contribuisce a mantenere la lotta aperta. Persino le squadre ai primi posti hanno mostrato vulnerabilità, come dimostrano le quattro sconfitte subite da Inter e Napoli e le sei dalla Roma, a fronte di un Milan che, pur avendo perso una sola volta, ha accumulato ben cinque pareggi.
Qualificazione Champions: è un testa a testa con la Roma
Se la lotta per il titolo è incerta, quella per un posto nella massima competizione europea è ancora più serrata, specialmente per l’ultimo slot disponibile. Secondo le analisi della piattaforma Football Meets Data, basate su oltre diecimila simulazioni, Inter (97%), Milan (80%) e Napoli (80%) hanno probabilità molto elevate di qualificarsi. La vera battaglia riguarda il quarto posto, dove la Juventus è data al 56%, seguita a strettissimo giro dalla Roma con il 54%. Questo margine minimo evidenzia come ogni singolo punto guadagnato o perso possa rivelarsi decisivo da qui alla fine della stagione. Un passo falso potrebbe costare caro, ma è proprio questa incertezza a rendere il campionato avvincente.




