La Juventus si prepara alla trasferta di Pisa con un obiettivo chiaro: conquistare una vittoria che, almeno per una notte, la proietterebbe al secondo posto in classifica. Un successo all’Arena Garibaldi permetterebbe ai bianconeri di agganciare il Milan e di ridurre a un solo punto il distacco dall’Inter capolista, lanciando un messaggio significativo al campionato.
La trasformazione sotto la guida di Spalletti
Il percorso recente della squadra evidenzia una netta inversione di tendenza. Dopo l’esonero di Igor Tudor all’ottava giornata, con la squadra al settimo posto e a sei punti dalla vetta, la gestione è passata brevemente a Massimo Brambilla, che ha guidato il team alla vittoria contro l’Udinese. L’arrivo di Luciano Spalletti alla decima giornata ha segnato una svolta decisiva. Con il nuovo tecnico, la Juventus ha raccolto 14 punti in 7 partite, frutto di quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Questa media di due punti a partita ha consolidato le ambizioni del club, rendendo l’obiettivo della qualificazione alla Champions League sempre più concreto.
Un avviso a tutta la Serie A
Nonostante la classifica sia ancora condizionata dalle partite da recuperare di Inter, Milan e Napoli, a causa degli impegni in Supercoppa, un eventuale secondo posto della Juventus non passerebbe inosservato. Vedere i bianconeri a un solo punto dalla prima posizione, seppur in modo provvisorio, rappresenterebbe un forte segnale di crescita e competitività. La partita contro il Pisa, penultimo in classifica, diventa quindi un’opportunità per mandare un avvertimento a tutte le rivali e per continuare a guardare con fiducia alle zone alte della classifica.
