Una vittoria dal peso specifico enorme, fondamentale per rispondere sul campo alla penalizzazione in classifica derivante dall’esclusione del Rimini. La Juventus Next Gen batte il Perugia e il tecnico Massimo Brambilla, ai microfoni di Juventus.com, non nasconde la sua piena soddisfazione, elogiando la prestazione del gruppo e analizzando il contributo dei singoli.
Una prestazione di altissimo livello
Secondo l’allenatore, quella contro il Perugia non è stata una partita qualunque. ‘Penso che sia stata la nostra migliore gara della stagione, sotto diversi punti di vista’, ha dichiarato Brambilla, sottolineando l’importanza di aver ottenuto un risultato positivo contro un avversario in salute. La vittoria assume ancora più valore considerando che si trattava del terzo impegno nell’arco di una settimana, un fattore che non rendeva affatto scontata una performance di tale intensità. Nonostante la grande soddisfazione, il tecnico individua un’area di miglioramento: ‘dovremo mettere più qualità nelle giocate negli ultimi venti metri’. Un segnale di come l’asticella si stia alzando, alla ricerca di una crescita costante.
Focus sui singoli: da Puczka a Deme
Brambilla ha poi dedicato un pensiero a tre giocatori in particolare. Su David Puczka, autore del gol decisivo, ha sottolineato la bravura nell’azione della rete: ‘È stato bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto’, pur notando come il giocatore non fosse ancora ‘brillantissimo’ dopo aver scontato tre turni di squalifica. Spazio anche per Patryk Mazur, aggregato alla squadra da tre settimane, descritto come un ‘ragazzo di valore, serio’ e con ‘determinate caratteristiche che in questa squadra risultano fondamentali’. Infine, una nota su Serigne Deme, entrato a gara in corso a causa di un leggero acciacco: ‘È entrato bene in campo. Ha giocato una buona partita’, a dimostrazione della profondità e del valore di una rosa che permette al tecnico di scegliere di volta in volta la formazione migliore.




