L’analisi del tecnico bianconero dopo l’1-1 contro la Fiorentina e il mea culpa sui cambi di David e Openda: “Li ho fatti entrare tardi. Che senso hanno i cori contro Vlahovic?”.
Le parole di Spalletti
“Siamo stati troppo scolastici nel primo tempo e abbiamo commesso troppi errori di qualità che non possiamo fare perché il nostro livello deve essere superiore. Dobbiamo alzare il livello di tutto per poter vincere“. Luciano Spalletti commenta così il terzo pareggio di fila della Juventus: “Quella di oggi era una partita difficile contro una squadra che aveva voglia di reagire, al di sotto del suo potenziale, e che ha trovato un allenatore che dà carica emotiva: Vanoli lo conosciamo bene, la sua passione e la sua attitudine e a far lottare i suoi giocatori. Noi siamo stati scelti per fare di più, dobbiamo assolutamente alzare il livello”.
I singoli
Poi alcuni passaggi sulle prestazioni dei singoli: “Yildiz? Lo abbiamo trovato poco. Dobbiamo andare a giocare di più sulla punta”. Sui cori contro Vlahovic: “Dusan ha un carattere che più gli vanno addosso più reagisce in modo positivo. Basta usare gli stadi per cose che non hanno senso nello sport. Se il calcio non ci fosse sarebbe una vita più triste, dobbiamo migliorare anche in questo”. Il tecnico toscano ha poi spiegato come lavorerà nei prossimi giorni: “La prima cosa da fare è tornare a vincere perché vogliamo tornare a ottenere i tre punti. Senza vittoria subisci la pressione e il dovere ti ingabbia, ma noi dobbiamo voler ritrovare il successo. Siamo noi che dobbiamo voler vincere, non chi ci dice che dobbiamo farlo perché abbiamo questa maglia pesante addosso. Perché così pochi minuti per Openda e David? Li ho fatti entrare troppo tardi...”.




