Con una nota ufficiale, la holding Exor ha comunicato di aver respinto all’unanimità la proposta di acquisto non richiesta, avanzata da Tether Investments, S.A. de C.V., per rilevare la totalità delle azioni della Juventus in suo possesso. La risposta del Consiglio di Amministrazione chiude così le porte a ogni possibile trattativa per la cessione del club.
Il comunicato di Exor
Ecco il comunicato della holding che controlla il club bianconero:
“Exor N.V. (“Exor” o la “Società”) annuncia che il suo Consiglio di Amministrazione ha respinto all’unanimità una proposta spontanea presentata da Tether Investments, S.A. de C.V. (“Tether”) per l’acquisizione della totalità delle azioni di Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o il “Club”) di proprietà di Exor.
Exor ribadisce le sue precedenti e coerenti dichiarazioni di non avere intenzione di vendere alcuna delle sue azioni Juventus a terzi, inclusa, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, Tether, con sede a El Salvador.
La Juventus è un club storico e di successo, di cui Exor e la famiglia Agnelli sono azionisti stabili e orgogliosi da oltre un secolo, e rimangono pienamente impegnati nel Club, supportando il suo nuovo team dirigenziale nell’attuazione di una strategia chiara per ottenere risultati solidi sia dentro che fuori dal campo”.
Le parole di Elkann
“La Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni. Fa parte nel vero senso della parola, perché nel corso di un secolo, quattro generazioni l’hanno ingrandita, resa forte, accudita nei momenti difficili, festeggiata nei momenti felici. Ma non solo: la Juve fa parte di una famiglia molto più grande, la famiglia bianconera, fatta di milioni di tifosi, che amano la Juve come si amano le persone care. Proprio pensando a questa passione, a questa storia d’amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la squadra e guardare al futuro, per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita”




