Max Tonetto, che ha avuto Luciano Spalletti come allenatore sia a Empoli che alla Roma, ha offerto un ritratto inedito del tecnico bianconero in un’intervista concessa a Tuttosport.
Il metodo Spalletti secondo Tonetto
Tonetto descrive un allenatore dal carattere forte e diretto, capace di alternare momenti di grande durezza a gesti di affetto inaspettati. “Un giorno ti toglie il saluto e quello dopo viene da te e ti stritola in un abbraccio”, ha raccontato l’ex giocatore, sottolineando come Spalletti non sia solito fare complimenti diretti, preferendo piuttosto elogiare i suoi uomini attraverso la stampa per mantenere alta la concentrazione. L’ex terzino ricorda il primo incontro a Empoli come “quasi un trauma”, un esempio della tendenza del tecnico a provocare i giocatori per stimolarli a dare il massimo. Nonostante le numerose litigate, come quelle con Panucci ai tempi della Roma, Tonetto riconosce a Spalletti il merito di avergli cambiato la carriera.
La Juventus e l’obiettivo scudetto
Secondo Tonetto, le ambizioni di Spalletti alla guida della Juventus sono chiare, anche se non dichiarate pubblicamente. “Spalletti, anche se non lo dice pubblicamente, punta sempre all’obiettivo più prestigioso”, ha affermato. L’ex giocatore ritiene che la Juventus sia ancora in corsa per il titolo e che una vittoria contro la Roma potrebbe essere decisiva per rientrare pienamente nella lotta. Inoltre, Tonetto è convinto che se l’obiettivo non dovesse essere raggiunto quest’anno, il successo potrebbe arrivare nella prossima stagione, quando la squadra sarà costruita secondo le precise indicazioni del suo allenatore.
