Spalletti approfitta della sosta: la difesa della Juventus sotto esame alla Continassa
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Spalletti approfitta della sosta: la difesa della Juventus sotto esame alla Continassa

Spalletti approfitta della sosta per lavorare sulla difesa della Juventus. Si studiano nuove tattiche con i giocatori rimasti a Torino

La pausa per gli impegni delle nazionali offre a Luciano Spalletti un’occasione per concentrarsi sul reparto difensivo della Juventus. Il tecnico bianconero, infatti, può lavorare alla Continassa con un nutrito gruppo di giocatori non convocati, sfruttando questo periodo per affinare schemi e preparare alternative tattiche in vista della ripresa del campionato e degli impegni europei.

I giocatori a disposizione alla Continassa

Durante questa sosta, il centro sportivo bianconero vede la presenza di diversi difensori. Pierre Kalulu non ha ricevuto la chiamata dalla nazionale francese, mentre i centrali Federico Gatti e Daniele Rugani non sono rientrati nelle scelte del commissario tecnico azzurro Rino Gattuso. A loro si aggiunge Teun Koopmeiners, che non parteciperà agli impegni dell’Olanda e che nelle ultime tre uscite è stato impiegato con profitto proprio nel ruolo di difensore centrale, dimostrando una notevole versatilità.

Verso la difesa a quattro con i rientri dall’infermeria

Le buone notizie per Spalletti non si limitano ai giocatori rimasti a Torino. Dall’infermeria arrivano segnali positivi riguardo a Lloyd Kelly e Juan Cabal, entrambi vicini al rientro in gruppo. L’obiettivo è averli a disposizione per la partita contro la Fiorentina del 22 novembre o, al più tardi, per la sfida europea con il Bodo/Glimt del 25 novembre. Questa abbondanza di opzioni consentirà al tecnico di sperimentare con maggiore continuità il passaggio a una linea difensiva a quattro, una variante tattica che potrebbe rivelarsi cruciale per il prosieguo della stagione juventina.